lunedì 14 dicembre 2015

OLTRE I PROCLAMA... NULLA!

Abbiamo ricevuto in questi giorni numerose lamentele per come le istituzioni pontesi hanno gestito e stanno gestendo l'emergenza alluvione.
Da una riunione di una quindicina di giorni fa sul Comune, è emerso che, secondo un decreto della Protezione Civile, alle famiglie sgomberate, spetterebbero € 200,00 a componente famigliare (fino a max € 600,00) per 6 mesi, al fine di soccombere alle momentanee esigenze di traslochi e spese varie.
Questa notizia, fatta passare di bocca in bocca, sembra aver messo a posto le coscienze dei nostri amministratori, che sembrano cullarsi su questa disponibilità della Protezione Civile. Anche ascoltando la vox populi, sembra che le famiglie sgomberate, debbano ritenersi soddisfatte dalla disponibilità di queste cifre.
Ma noi abbiamo voluto indagare maggiormente, per andare al fondo della situazione; abbiamo intervistato una persona direttamente interessata, in quanto destinataria di ordinanza di sgombero da parte del Comune, che ci ha detto: "Abbiamo ricevuto l'ordinanza, ma nessuno ci ha mai detto dove saremmo potuti andare. Si sono preoccupati di dirci solamente che dovevamo andarcene, ma non dove. Ognuno di noi ha dovuto trovarsi una sistemazione da sé! Sul contributo indicato dal Decreto della Protezione Civile, noi (checché se ne dica!) non abbiamo ricevuto ancora un solo euro, e ci troviamo in situazione di assoluto disagio se pensiamo che dobbiamo pagare le spese per due case (quella sgomberata e quella in cui alloggiamo), oltre naturalmente ad una generale difficoltà per aver dovuto abbandonare tutti i propri effetti personali. Inoltre, ci sono famiglie formate da più di tre componenti, che sono enormemente svantaggiate da queste disposizioni.
Siamo in totale difficoltà, e la cosa che ci fa più rabbia è sapere che il popolo sa che noi già riceviamo questi contributi. Se non fosse stato per qualche iniziativa privata, e dell' aiuto di Caritas e Croce Rossa, saremmo stati lasciati completamente soli."